Che si tratti di animali da compagnia o di esemplari da allevamento, i conigli devono seguire una specifica alimentazione al fine di crescere sani e forti e non presentare problemi intestinali o una eccessiva assunzione di calcio.
I leporidi appartengono alla famiglia degli erbivori stretti, ovvero agli animali che si nutrono esclusivamente di piante, erba e dei loro derivati. Questi esemplari infatti traggono le energie di cui hanno bisogno esclusivamente dall’assimilazione della fibra. Dalle fibre, assorbite dal tratto intestinale o attraverso le feci, i conigli assumono vitamine, proteine e altre sostanze.
I mangimi per conigli di qualità presenti sul mercato sono creati tenendo in considerazione le particolarità digestive di questo animale e si possono trovare in formato di pellet, erba medica in wafer o fieno.
L’impatto della fibra nell’alimentazione dei leporidi
La fibra deve essere presente nella dieta del coniglio in una percentuale che va dal 15% al 20% così da favorire la produzione di energia e il corretto funzionamento della peristalsi intestinale, cioè del movimento del tratto intestinale che indirizza le feci verso l’ano.
È infatti la microflora intestinale a trasformare la fibra contenuta nell’erba medica in nutrimento fornendo al leporide ciò che serve. Per questo, a seconda dell’età dell’animale è bene dosare l’apporto di fibre e quindi di mangime a base di erba medica.
Crescita del coniglio, come cambia l’alimentazione
Alimentazione nei cuccioli di coniglio
Nelle prime due settimane di vita il coniglio si nutre di latte materno. Fino ai due mesi invece combina il latte al fieno che trova intorno a sé e con esso anche erba medica. Contestualmente e in modo graduale, specie quando si parla di alimentazione di conigli domestici, si introducono verdure e componenti vegetali, il quanto più possibile a ridotto contenuto di zucchero.
Per questo gli esperti di nutrizione animale e i veterinari consigliano di far mangiare poche carote al coniglio. Trascorsi i 60 giorni dalla nascita al coniglio non serve più il latte poiché ha già sviluppato la flora batterica necessaria.
Alimentazione del coniglio giovane e adulto
Nel primo anno di età il fieno o l’erba medica sono la fonte di nutrimento determinante nel leporide. Questo perché il coniglio giovane dispone delle risorse necessarie per assimilare in modo corretto il calcio e le fibre così da utilizzarle per completare la crescita. Le integrazioni all’alimentazione del coniglio giovane sono erba spontanea, in caso di allevamento all’aperto, verdura e occasionalmente frutta e pellet.
Come alimentare il coniglio anziano
Gli esemplari domestici intorno ai 5 o 6 anni di vita devono seguire una dieta che non ecceda in quantità di calcio assimilato. Per questo l’alimentazione a base di erba medica viene diminuita a favore di nutrimenti più facilmente digeribili quali verdura cruda a temperatura ambiente e saltuariamente frutta e pellet.
Quando utilizzare il pellet nella dieta del coniglio
Il pellet di erba medica nella maggior parte delle abitudini alimentari dei conigli, viene utilizzato come supplemento della consueta alimentazione.
Questa tipologia di mangime per leporidi, infatti, è altamente fibroso e rappresenta quindi quella componente della dieta che fa masticare il coniglio a lungo. In questo modo l’animale lima i propri denti, che possono arrivare a crescere fino a 12 cm l’anno, ed evita così problemi di malocclusione.
Il pellet di erba medica per conigli può essere somministrato in una dose di 1-2 cucchiai al giorno per garantire massima efficacia tra apporto energetico e di nutrienti e agevolazione del processo meccanico di masticazione. Queste indicazioni possono variare in base alle caratteristiche del coniglio, alla sua età e al suo peso e rispetto ad eventuali problemi di salute.
Garanzia di un pellet di qualità è la sua composizione. Questo mangime per animali deve essere puro, ovvero per il 100% composto di erba medica disidratata con macchinari che consentono di eliminare l’acqua dalle foglie dell’alfalfa e al contempo mantenere integre le proprietà del prodotto.
I pellet Agricole Forte hanno un alto tenore proteico a cui è associata una componente fibrosa che permette una buona digeribilità e l'assimilazione di ß-carotene e altri nutrienti.
Tra i diversi pellet di erba medica Agricole Forte si trovano prodotti sfalciati durante la stagione estiva e pellet di erba medica disidratata millesimata.