Produzione erba medica disidratata: la filiera del prodotto

Produzione erba medica disidratata: la filiera del prodotto

Il terreno alluvionale del Delta del Po è il luogo ideale in cui produrre erba medica, fonte di nutrimento e alimento complementare per animali da lattazione, per quelli dal potenziale produttivo e giovani esemplari in crescita. Il foraggio di erba medica è indicato quindi per ovipari, bovini, equini e animali da cortile a seconda di quelle che sono le esigenze dell’animale, così come quelli che sono i formati e le caratteristiche di ciascun prodotto. 

Perché il foraggio possa essere definito un nutriente nella dieta di un animale, è necessario che questo contenga: Beta - carotene, vitamine, proteine e Omega 3. Sono queste proprietà nutritive a fare la differenza, insieme alle fibre, specie negli animali monogastrici. L’unione di tutte queste peculiarità e della metodologia di produzione di erba medica scelta, è in grado di contribuire all’ottimale stato di benessere dell’animale.

Come si ottiene l’erba medica

Ogni ciclo di semina e raccolta dell’erba medica ha caratteristiche da rispettare al fine di ottenere il miglior foraggio possibile.

È infatti la microflora intestinale a trasformare la fibra contenuta nell’erba medica in nutrimento fornendo al leporide ciò che serve. Per questo, a seconda dell’età dell’animale è bene dosare l’apporto di fibre e quindi di mangime a base di erba medica.

La semina

Piantiamo un seme scegliendo sementi di eccellente qualità di ecotipi autoctoni, ovvero le varietà Pomposa e Delta che meglio si addicono alle caratteristiche del terreno del Delta del Po. Il seme viene piantato al suolo solo dopo la preparazione del campo attraverso seminatrici con vomeri a disco che ossigenano la terra preparandola nel migliore dei modi ad accogliere un seme che crescerà forte e resistente.

Lo sfalcio

Dopo circa un mese dalla semina subentra lo stadio vegetativo ed è in questo periodo che si procede al taglio dell’erba medica, che riposa direttamente sul campo per 1 giorno, il periodo necessario per farla asciugare senza perdere i propri valori nutrizionali.

La raccolta 

Il foraggio è delicato e ne vanno preservate le foglie, che è la parte della pianta che presenta la maggior concentrazione di nutrienti. Per questo il foraggio viene prelevato da un sistema in grado di eliminare ogni traccia di terreno ed eventuali detriti, isolando così solo l’erba medica e assicurando piena salute dell’animale che successivamente se ne ciberà.

La disidratazione

La pianta si trova ora nell’area dedicata alla disidratazione. Per bloccare la perdita dei principi nutritivi viene asciugata immediatamente. Il metodo di disidratazione studiato da Agricole Forte è unico poiché tiene conto della percentuale di umidità in ingresso e come tale asciuga il foraggio alla temperatura più consona per una corretta conservazione.

Il raffreddamento e la conservazione

Infine l’erba medica viene opportunamente raffreddata con un sistema ad aria condizionata e depositata in luoghi idonei alla sua conservazione. Periodicamente il prodotto è controllato per verificarne la qualità e il mantenimento.

La produzione di erba medica disidratata di Agricole Forte è un prodotto naturale e controllato dai primi germogli fino allo stoccaggio grazie a prelievi del terreno, tramite termobilance che verificano il tenore di umidità in ingresso e il controllo visivo dello stato e delle caratteristiche del prodotto verde in entrata. 

I foraggi disidratati di Agricole Forte sono sinonimo di qualità ed eccellenza del territorio.